Nei dintorni
16806
page-template-default,page,page-id-16806,bridge-core-3.0.5,qode-page-transition-enabled,ajax_updown_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-29.2,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,qode-wpml-enabled,wpb-js-composer js-comp-ver-6.7.0,vc_responsive

ČIČARIJA

Čičarija è una catena montuosa carsolina nel Nordest dell’Istria. Le cime più alte della Čičarija slovena sono Velika Plešivica (908 m)/Mala Plešivica (953 m), Razsušica (1083 m), Ostrič (1056 m), Gorjanski Žabnik (987 m) e Slavnik (1028 m). Sopra gli 800 m prevale il bosco di faggio, sotto quest’altitudine invece crescono anche altri alberi latifoglie.

 

Gli abitanti del luogo per tradizione si occupavano di allevamento di pecore e capre, nonché del battere del ginepro, da cui producevano il distillato dagli effetti benefici – il cosiddetto brinjevec. La località più importante della parte slovena della regione è Golac, inoltre, sopra il villaggio sono ubicati i borghi Zagrad, Gojaki e Brdo. Il nome Golac pare avere origini celtiche, con il significato di piccolo luogo. La regione della Čičarija, dopo decenni di declino, pian piano sta riconquistando la sua importanza e valore. Tutta l’infrastruttura più importante è costruita, la gente sta tornando a casa per ristrutturare tenute e fattorie, facendo così rivivere le vecchie usanze e tradizioni popolari. Nel mese di settembre si svolge la manifestazione del Confine Aperto (Odprta meja) organizzata dai Comuni di Hrpelje-Kozina e Lanišče.

 

La Čičarija distante ci invita a scoprire i suoi segreti!

 

VILAGGIO GOLAC

Il villaggio Golac con i suoi dintorni offre innumerevoli monumenti culturali e naturali:

  • chiesa rurale di San Nicola del 18°/19° Secolo,
  • chiesa di San Canziano con il cimitero,
  • numerosi stagni (kali), sorgenti carsiche (vrulje), sono note anche le carbonaie (karbunice), in cui una volta si produceva il carbone.

 

Passeggiando verso il vicino villaggio Zagrad, dove uno dei contadini continua a mantenere la tradizione dell’allevamento di pecore e produzione di prodotti di latte ovino, possiamo incontrare anche un gregge di pecore. In passato questi luoghi erano inoltre conosciuti per la produzione del distillato di ginepro, noto per i suoi effetti benefici sulla salute.

 

STUDENEC

Il pozzo rinnovato, chiamato Studenac, che per decenni riforniva le abitazioni locali con acqua potabile, oggi è diventato un’interessante attrazione turistica.

 

N.B.: Secondo le testimonianze degli abitanti locali, il pozzo non servì solamente a garantire l’acqua potabile al villaggio, ma nello stagno vicino al pozzo si accumulava acqua che servì per dissetare il bestiame. L’acqua fu distribuita alle singole fattorie in base alla loro grandezza. I piccoli contadini (Kajžarji) ebbero diritto a quantità minori di acqua rispetto a agricoltori più importanti con grandi fattorie che portavano a casa l’acqua negli appositi contenitori di legno (brenta) che contenevano anche più litri d’acqua. La manutenzione del pozzo fu compito di tutti gli abitanti.

 

ATTIVITÀ RICREATIVE

La casa della salute “Dobra hiša zdravja” Čičarija rappresenta anche un ottimo punto di partenza per ciclisti, appassionati di escursionismo e gite. Gli amanti di gite in montagna più esigenti hanno la possibilità di recarsi sul monte Žabnik (1045 m) con sentieri forestali segnati, o scegliere altre cime nei dintorni – Ostrič, Medvižica, Mala e Velika vrata e Slavnik (1028 m). Per i ciclisti sono sistemati percorsi lungo la strada per i villaggi nelle vicinanze (Obrov, Gojaki, Zagrad, Brdo, Poljane) e sentieri forestali.

Noleggio bici gratuito.